Non credevo lo avrei mai detto e lo so, potrei sollevare la
disapprovazione di un immenso coro di pendolari ma lasciami gioire per un
secondo: Dio salvi Trenitalia.
O almeno quell'operatore che mi ha stupita. E stupirsi di
questi tempi è un gran bel regalo.
Un piccolo miracolo di Natale al costo di un certo numero di
euro al minuto più scatto alla risposta.
Non so se sia stato lo spirito natalizio o piuttosto un guizzo
di inaspettata generosità ad aver guidato la buona azione dell’operatore di
Trenitalia che poco fa mi ha salvata da me stessa.
Dalla me stessa che aveva appena pagato on line un
salatissimo andata e ritorno nella giornata SBAGLIATA.
Sudori freddi.
Si lo so. Prima di annegare nella vergogna per la mia
inguaribile distrazione, ho zittito la vocina che già singhiozzava
“BUAAAAAAHHH…. Figurati se me lo cambianoooooo” e ho chiamato il numero
dell’assistenza. Palpitazioni.
Ma ha risposto Lui. Romano, giovane e sorridente.
Lo chiamerò Claus. Santo Claus ha risposto al mio accorato appello.
Forse per la mia vocetta supplicante ha provato pietà o simpatia.
Beh m'ha preso un po' per il culo anche, ha ghignato per un attimo.
Dio salvi Trenitalia e il suo angelo Claus.
E pensare che ti ho anche tradito con Italo. Più volte.
Oddio lo rifarò forse, ma non dimenticherò tanta gentilezza.
Voglio dire, non eri tenuto. Proprio no, per regola. Avresti
potuto rendere ancor più precario il tuo contratto se ti avessero colto in flagranza di gentilezza.
Ma tu,
incurante del pericolo, mi hai salvata. Sei un eroe. E io forse sono bionda e
carina anche per telefono. E recitare la disperazione tra l'altro non è stato
difficile.
Lo ero davvero un po’ disperata, per me stessa. Stavo per
aprirmi sulla testa una doccia di variopinti insulti.
E non è di autoflagellazione che necessito al momento.
MA
Come si fa ad essere così idioti?
E fortunati aggiungerei.
Tutto è bene quel che finisce bene, Claus resterai nel mio cuore.
Vado a Roma di nuovo. Stavolta con un gran motivo. Provino
serio per ruolo interessante.
Praticamente una perla in mezzo al mare.
Quelle notizie che ti risollevano il morale.
E ci vado il giorno in cui finisce Questo mondo.
Ecco facciamo che Questo mondo è il mondo in cui mi era
scesa la catena. In cui la Magia fatica a stare al timone.
E la nuova Era prevede tra le altre cose: che mi prendano
per sto film. Daje.
Daje.
No?
Se mi prendete, vi sarò GRATA.
Oh, mica è poco di questi
tempi.
Già la vedo, mi si riaccende fulgida e contagiosa la
speranza che tutto abbia un Senso.
No vabbeh ce l’ha, lo so, anche senza sto film. Ce l’ha un
Senso questo mio percorso. Pure enorme.
Sto esplorando.
E’ un privilegio poterlo fare, esplorare questa passione,
questo ruolo nel mondo, questo magico contatto con gli Altri attraverso le
storie e i sentimenti che vivo quanto GIOCO.
Let’s play.
Madò, spero che questo provino SIA e intanto mi
godo la sua preparazione.
Gioco seriamente, come qualsiasi bambino sa fare.
Il
segreto è tutto lì. E quanto mi
piace..
TANTA MERDA!
RispondiElimina(che suona male come commento ma mi dicono sia di buon auspicio per il provino)
:-)