Slide FanBox

venerdì 1 marzo 2013

Roma nei miei secoli. Odi et amo.

Che poi a me Roma mi aveva illusa fin da bambina.
M'aveva stregata senza appello.
E' un po' puttana diciamocelo. La fa credere un po' a tutti.
Ormai un po' la odio.

Il primo ricordo che ho è notturno: il colonnato di piazza S.Pietro. Ci cammino sotto, alzo il naso all'insù e non ne vedo la fine.
Si, certo ero nana e ok. Ma il colpo d'occhio mi diede uno schiaffo di magnificenza tale da stamparsi indelebile nei miei ricordi.
Cotta. Io sono vissuta qui in un'altra vita - pensai.
Cotta persa - aò.
E non avevo nemmeno ancora assaggiato la pizza rossa piegata in due.

Quella prima volta ci misi piede danzando.
Ero tra le ragazzine scelte nella mia scuola di danza di provincia, per allestire nientepopòdimenoche uno spettacolo sui 5 continenti.
Il teatro della mia magistrale interpretazione dell'Oceania sarebbe stato la Sala Nervi in Vaticano.
Lo spettatore per il quale avremmo volteggiato leggiadre noi ballerine in erba -  con altre decine e decine di giovani artisti da tutto il belpaese - si ruppe una gamba il giorno prima del debutto. 
Posso dire che Wojtyla mi ha tirato pacco.
In compenso c'erano altre 6000 persone in quel ciclopico salone.
Quando uscii davanti a quella moltitudine ricordo la pelle d'oca persino sulle guance.
Non mi è più capitato in tutta la vita, come le dita nella corrente. Si spiega anche il cristo tipo fulminato della scultura che occupa il fondale del palcoscenico, fateci caso.

A colpi di sublimi berninate e oceanici applausi cattolici - Roma mi tramortì al primo incontro.
Si può dire? voce del verbo Tramortire.
Mi impattò. Mi sferzò. Mi circuì. Mi Irretì. Mi fermo qui. Mi.

In seguito Roma divenne l'alcova del mio amore a distanza. Un must adolescenziale.
Il sindaco avrebbe dovuto proclamarci soci onorari del club Hatu ora che ci ripenso, ma non accadde nonostante gli indiscutibili meriti.
Eravamo due coniglietti pischelli che sapevano sognare anche negli albergacci di Termini, che Dio ci benedica.
Avrei avuto dei ricordi piacevoli anche a Gallarate - dati gli ormoni dei miei 17 anni -
ma la città eterna come ruffiana ha fatto la sua egregia parte.
In quei weekend di giri in motorino, Roma mi conquistò definitivamente.
Panchine scassate di Villa Borghese, bancarelle del mercato a San Giovanni, migliaia di ombrelli aperti al concertone del 1 maggio e befane di Piazza Navona a Natale. Mescola tutto e assaggia.
Sà della Roma dei miei secoli scorsi.

Ho una quintalata di altri ricordi sparsi lungo gli anni fin qua.
L'ho amata. La amo ancora. Un po' la odio ormai.

Ci sto andando spesso perchè mi alleno nel duro sport già raccontato qui,
e ci parlo spesso e volentieri con lei, in bilico sui sampietrini rotti:

Romuccia mia bella. 
Romina. Eddai.
Trattami bene. 
A volte mi fai sentire piccola come una caccola di gabbiano caduta nel Tevere.

Mica risponde.
Roma è una puttana.
Ti seduce, ti regala momenti luminosi e ti accarezza sorniona.
E poi ti lascia lì, come uno tra i tanti.
Promette e non mantiene.
Fin qui, almeno con me.

Sto aspettando nuovi ricordi per cui riConoscerti. Hai da farti perdonare ultimamente.
Ti cerco magica come ti ricordo, e ti trovo spesso

lieve e lontana,

severa e maestosa,


dolcemente effimera,

sorprendentemente ordinaria,

capovolta,


faticosa,

e poi indecifrabile e accogliente,



immobile e impetuosa, 


Mortacci tua, quanto sei complicata.

Romina. Eddai.
Trattami bene. 

Non me lo merito?

6 commenti:

  1. Magnifica Roma, uno dei miei luoghi del cuore, forse IL luogo del cuore, in assoluto. E anche un po'zoccola, sìsì, hai proprio ragione.
    Però, i brividi che regala lei, nessun'altra città al mondo. Bella che toglie il fiato, ma anche così decadente appena giri l'occhio, che non sai manco più dove sei.
    Foto stupende, le hai fatte tu?!
    chapeau

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Ho sperimentato un po'.. di solito non amo ritoccare gli scatti con filtri ed effetti vari ma devo dire che stavolta mi sono divertita e mi sono permessa di raccontare 'sta mignotta con uno sguardo molto personale e scorci inconsueti. Felice che il risultato sia buono!

      Elimina
  2. Roma ... come si può non amarla? ... solo che non è di nessuno ... o un po' di tutti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. benvenuto Old Man!
      a te e a tutti quanti amano Roma: qual'è il tuo posto preferito? magari non tra i soliti posti famosi..

      Elimina
  3. Cavolo Olivia, oltre ad essere un esplorattrice sei anche una bravissima fotografa. E' difficile che le immagini di una città vista e rivista mille volte riescano a colpire...invece le tue hanno una certa personalità e gusto, anche i colori con i quali hai giocato, i tagli e le prospettive mi piacciono molto. Roma è un luogo a parte, non paragonabile con nessun altra città, come la mia adorata Firenze! Un abbraccio!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...